Stranger Things e MKUltra: quando il controllo mentale incontra il Sottosopra

Esplorando come gli esperimenti segreti della CIA hanno ispirato la trama di Stranger Things, tra realtà storiche e dimensioni parallele

Il progetto MKUltra è un programma segreto di esperimentazione psicologica sviluppato dalla CIA negli anni ’50 e ’60, con l’obiettivo di esplorare metodi di controllo mentale e tecniche di manipolazione comportamentale, in particolare attraverso l’uso di droghe come l’LSD. Sebbene il programma sia stato ufficialmente interrotto negli anni ’70, molti dei suoi dettagli sono stati rivelati solo dopo il 1975, grazie a inchieste governative e documenti declassificati. Il MKUltra coinvolgeva esperimenti su individui ignari, con effetti devastanti sulla salute mentale e fisica delle vittime, ed è stato un capitolo oscuro nella storia degli Stati Uniti.

1955, William Millarc prende parte a un esperimento con l’LSD che si presume facesse parte del programma MK-ULTRA

Il progetto era guidato da Sidney Gottlieb ma iniziò su ordine del direttore della CIA Allen Dulles il 13 aprile 1953. Lo scopo principale del programma era quello di sviluppare farmaci per il controllo mentale per contrastare il blocco sovietico in risposta al presunto uso di tecniche di controllo mentale da parte di sovietici, cinesi e nordcoreani sui prigionieri di guerra statunitensi durante la guerra di Corea. Tra le tecniche esplorate c’erano:

L’uso di droghe, principalmente l’LSD, per alterare la percezione e la psiche umana. Si pensava che queste sostanze potessero essere utilizzate per “indurre confessioni” o per manipolare il comportamento umano.

Ipnosi: il tentativo di indurre stati ipnotici per “programmare” le persone o ottenere informazioni.

Privazione sensoriale: esperimenti volti ad alterare la percezione dei soggetti attraverso l’isolamento e la privazione sensoriale.

Tecniche di tortura psicologica: esplorazione di metodi di controllo mentale attraverso il dolore, la paura e il terrore psicologico.

I soggetti coinvolti nel progetto MKUltra erano spesso ignari di essere parte degli esperimenti, e la CIA non ha mai ottenuto il consenso informato dai partecipanti. Le vittime degli esperimenti erano a volte prigionieri, pazienti in ospedali psichiatrici o addirittura persone comuni che venivano attirate in situazioni senza sapere cosa stesse succedendo. Alcuni degli esperimenti più noti includevano:

Una copia dei dossier di MKULTRA – fonte wikipedia

Esperimenti con LSD: la CIA ha somministrato LSD a soggetti inconsapevoli per studiarne gli effetti, con l’obiettivo di scoprire se la droga potesse essere utilizzata come strumento di interrogatorio o controllo mentale. In alcuni casi, i soggetti sono stati mantenuti sotto l’influenza dell’LSD per giorni.

“Bluebird” e “Artichoke”: progetti che precedevano MKUltra, focalizzati sull’uso di droghe e tecniche di manipolazione psicologica per ottenere informazioni da prigionieri di guerra o da altri soggetti considerati di interesse.

Progetto Monarch: si ritiene che alcuni degli esperimenti del MKUltra siano stati legati a teorie del controllo mentale, in particolare quelle che parlano di “programmazione mentale” e divisione della personalità, sebbene queste teorie siano più speculazioni che fatti documentati.

Una copia dei dossier di MKULTRA – fonte wikipedia

Il progetto MKUltra è stato ufficialmente interrotto negli anni ’70, dopo che le sue attività sono state scoperte da un’inchiesta del Congresso degli Stati Uniti, nota come la Church Committee (dalla commissione guidata dal senatore Frank Church). Durante questa inchiesta, è emerso che la CIA aveva condotto esperimenti su centinaia di persone senza il loro consenso. La maggior parte dei documenti riguardanti il MKUltra è stata distrutta nel 1973 su ordine del direttore della CIA, Richard Helms, ma alcuni sono stati successivamente recuperati.

Nel 1975, dopo le rivelazioni sulle operazioni di MKUltra, la CIA è stata costretta a rispondere di queste azioni e ha ricevuto numerose critiche, sia a livello nazionale che internazionale. Molti dei soggetti che avevano partecipato agli esperimenti hanno sofferto danni psicologici permanenti, e alcune delle vittime hanno successivamente intentato cause legali contro il governo degli Stati Uniti.

La serie TV Stranger Things, creata dai Duffer Brothers, prende spunto da eventi e teorie storiche, tra cui il progetto MKUltra, per costruire la trama e il mondo in cui si svolge. La storia della serie è ambientata negli anni ’80, nella città di Hawkins, Indiana, e racconta di esperimenti segreti condotti in un laboratorio governativo (simile a quelli legati a MKUltra) che portano alla scoperta di una dimensione parallela, chiamata il Sottosopra (Upside Down).

In Stranger Things, il governo conduce esperimenti su bambini con capacità psichiche, tra cui la protagonista, Eleven (Millie Bobby Brown), che ha poteri telecinetici. La trama ruota attorno alle sue esperienze e alle sue fughe da un laboratorio governativo che ricorda da vicino le pratiche di MKUltra, sebbene con l’aggiunta di elementi fantastici come il Sottosopra e mostri soprannaturali.

Il legame tra MKUltra e Stranger Things è chiaro nella rappresentazione di esperimenti segreti, controllo mentale e abusi sui soggetti vulnerabili. La serie mescola realtà storica e immaginazione, usando il programma MKUltra come punto di partenza per raccontare una storia di scienza, governo e poteri sovrannaturali.

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Appassionati di cinema horror da sempre, un blog dedicato a questo affascinante e inquietante genere cinematografico. L'obiettivo è creare una comunità di appassionati dove condividere la passione per il brivido e l'inquietudine, esplorando tutte le sfumature e i sottogeneri del cinema horror.
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